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Il digital devide nelle scuole

L'istruzione rurale in India ha bisogno di una spinta digitale

Se da un lato la pandemia di Covid-19 ha contribuito ad accelerare la digitalizzazione del sistema scolastico indiano, che conta più di 250 milioni di bambini, dall’altro la maggior parte degli studenti appartenenti a famiglie di classe media o bassa ha incontrato grandi difficoltà, arrivando ad interrompere il proprio percorso scolastico, in mancanza di una connessione internet o uno smartphone per seguire le lezioni da remoto. Per questo motivo la Fondazione Advaita Bodhi sta sperimentando sei laboratori digitali in tutto il Bengala occidentale, dotati di computer, proiettori, stampanti e tablet, per favorire l’acquisizione di competenze digitali e per dare la possibilità a chi non possiede gli strumenti adeguati di proseguire con i propri studi. Al tempo stesso, la Fondazione lavora per diffondere la cultura dell’educazione anche nelle zone più povere. 

di Suchayan Mandal, cofondatore della Fondazione Advaita Bodhi, il cui obiettivo è quello di porre fine alla povertà informativa, aiutando le comunità emarginate dell'India rurale ad acquisire le conoscenze digitali necessarie per alzare qualitativamente il livello della vita.

 

Fonte: Business Insider - India

Il digital divide non è un problema che riguardasolo le comunità in via di sviluppo, ma anche i piccoli centri italiani e le fasce più deboli della popolazione nei contesti metropolitani. Dall’India un’esperienza che può aiutarci a capire come garantire agli studenti italiani equo accesso alla rete e agli strumenti informatici.