Treviso si colora contro la violenza sulle donne, grazie al progetto Viva Vittoria

Il prossimo 27 novembre una gigantesca coperta formata da centinaia di quadrati realizzati ai ferri o all’uncinetto vestirà i passeggi delle mura della città.

Immagine dei socia Conad e del sindaco di Treviso alla conferenza stampa per il progetto Viva Vittoria

Fondazione Conad ETS e i Soci di CIA - Commercianti Indipendenti Associati - Conad del territorio di Treviso, entrano nella rete di attori che stanno collaborando alla realizzazione di un grande progetto sociale promosso dall'associazione Viva Vittoria: il prossimo 27 novembre una gigantesca coperta formata da centinaia di quadrati realizzati ai ferri o all’uncinetto vestirà i passeggi delle mura della città. Un'opera relazionale condivisa che avrà nell’ex Sommariva il suo campo base.

Dalla Marca trevigiana un messaggio forte contro la violenza sulle donne attraverso una grande “opera relazionale condivisa”, fatta di quadrati di lana colorati. Arriva anche a Treviso Viva Vittoria, la gigantesca coperta cucita da centinaia di donne di tutta la provincia e non solo, che il prossimo 27 novembre rivestirà le mura cinquecentesche del centro storico per raccogliere fondi a favore di due realtà attive nel territorio contro la violenza di genere: il Centro Antiviolenza Telefono Rosa di Treviso e la Casa Rifugio CasaLUNA del Comune di Treviso.

L’iniziativa, che vanta il patrocino di Regione Veneto, Provincia e Comune di Treviso e della Commissione Pari Opportunità, è stata presentata oggi presso l’ex Sommariva, locale simbolo di ponte San Martino utilizzato come vetrina del progetto e “temporary shop” di Viva Vittoria, favorendo così la visibilità del progetto nel cuore della città. In queste settimane si è attivata una grande rete di “knitters”, di donne che stanno cucendo centinaia di quadrati, grazie al coinvolgimento di enti e associazioni da tutta la provincia. L’invito a partecipare è tuttora aperto a chiunque sia interessato, scrivendo a vivavittoria.treviso@gmail.com: l’obiettivo è avere una grande coperta, per raccogliere quante più donazioni possibili, ma soprattutto per condividere un’esperienza che è metafora di creazione e sviluppo di sé e crea un'attitudine all'incontro e alla relazione.

Il 27 novembre prossimo, la maxi-coperta, sarà distesa come un’istallazione artistica lungo i passeggi delle mura. Le coperte che la compongono saranno quindi oggetto di una raccolta fondi: durante la giornata dell’esposizione, chiunque potrà riscattarne una o più, versando una donazione che andrà a sostenere concretamente le donne vittime di abusi, attraverso i progetti realizzati da Telefono Rosa e Casa rifugio CasaLUNA.

"Viva Vittoria sta colorando tutta Italia, ha già raggiunto 21 piazze italiane e raccolto oltre 690mila euro attraverso la raccolta fondi proveniente dalle coperte, che hanno consentito di aiutare concretamente 35 Centri antiviolenza in tutta Italia. Fondazione Conad Ets è orgogliosa di contribuire a sostenere questa straordinaria iniziativa – spiega Maria Cristina Alfieri, Direttrice della Fondazione -.  Siamo molto felici che i Soci di Treviso abbiano aderito con tanto entusiasmo, dando un contributo importante per coinvolgere la comunità in un progetto che dice NO alla violenza sulle donne".

"Oltre a promuovere la realizzazione e raccogliere i quadrati di maglia all’interno dei punti vendita - ha spiegato Massimo Romano, Socio titolare dello Spazio Conad di San Biagio di Callalta - i Soci CIA-Conad di Treviso hanno deciso di devolvere a Viva Vittoria 10 centesimi a scontrino nei giorni 24, 25, 28 e 29 novembre presso i punti vendita di Treviso (Conad di via Ghirada, Conad City di via Risorgimento e di viale IV Novembre) presso Conad di via Erizzo a Valdobbiadene, Conad di via Roma a Ponzano Veneto, Conad City di via Marmolada a Povegliano e Spazio Conad in via Postumia a San Biagio di Callalta».

Federica Corzani Direttrice Assistenza Rete di Commercianti Indipendenti Associati, la Cooperativa che riunisce i Soci CONAD del territorio, spiega con parole molto sentite le motivazioni profonde di questo forte coinvolgimento: "La violenza contro le donne trae origine da una visione distorta dei rapporti tra uomo e donna. È nell’idea di inferiorità che pervade ancora oggi molti aspetti della nostra vita sociale e famigliare. Per uscire da questa spirale è necessario e fondamentale educare: educare al rispetto, educare al dialogo, educare alla tolleranza, a cominciare dalle famiglie per passare poi ad una diffusione capillare nelle scuole fin dalla primissima infanzia e nei luoghi di lavoro. È assolutamente necessario che le donne che hanno subito violenza sentano intorno a loro un mondo che le accoglie e le protegge soprattutto tramite gesti e azioni concrete. CIA-CONAD insieme ai soci del territorio di Treviso partecipa e sostiene questa iniziativa di Viva Vittoria, con l’auspicio sincero che l’ascolto e l’attenzione individuale e collettiva non durino solo per lo spazio dell’evento e della giornata in sé, ma che diventino una modalità indiscutibile e indiscussa per il futuro delle generazioni che verranno dopo la nostra".