Il valore della diversità e la prevenzione della violenza al centro dell'incontro con Amnesty International Italia

33.000 studenti collegati da tutta Italia per seguire il terzo evento in collaborazione con Unisona dedicato al mondo della scuola.

Terzo evento Unisona con Fondazione Conad ETS

Fondazione Conad ETS dà continuità all’impegno di Soci e Cooperative Conad verso le istituzioni scolastiche, gli insegnanti e gli studenti, consentendo a migliaia di ragazzi di assistere gratuitamente a eventi in diretta satellitare e live streaming dedicati alle tematiche educative più urgenti e attuali e organizzati da Unisona per gli istituti scolastici di tutta Italia. L’intento della Fondazione è di contribuire alla presa di coscienza delle nuove generazioni su grandi temi d’attualità, dando voce ai protagonisti dell’impegno civile, sociale, umanitario, culturale, scientifico, per suscitare tra i ragazzi la voglia di comprendere il presente, ponendosi sempre nuove domande e diventando attivatori del cambiamento sociale.

Dopo il successo e lo straordinario coinvolgimento dei due incontri precedenti dedicati a legalità e lotta alle mafie (con il Presidente Pietro Grasso), ad ambiente e sostenibilità (con i rappresentanti di Fridays For Future Italia e di ASviS), si è svolto oggi l’incontro sul VALORE DELLA DIVERSITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA, patrocinato dal Ministero dell'Istruzione e dal Comune di Milano.

La paura del diverso, la necessità di collocarsi e collocare l’altro in schemi facilmente riconoscibili e imposti come “regole” da seguire, possono generare comportamenti discriminatori di cui, a volte, non siamo consapevoli. Gli atti di bullismo e cyberbullismo costituiscono delle vere e proprie violazioni dei diritti umani perché impediscono ai giovani di esercitare il loro diritto a essere se stessi senza venire discriminati. Dati recenti (Piattaforma ELISA, 2021) dimostrano che ancora oggi, nelle scuole italiane, più di un giovane su cinque ha esperienza di bullismo e circa uno su dieci ha subito atti di cyberbullismo. Perciò in ogni classe, di ogni scuola, ci troviamo davanti almeno quattro giovani che hanno subito una violazione dei loro diritti. 

A parlare di violenza, discriminazione, intimidazione fisica e psicologica, fornendo linee guida, consigli pratici e metodologici per contrastare questi fenomeni dentro e fuori la scuola, sono stati Riccardo Noury, Portavoce Amnesty International Italia e Francesca Cesarotti, Senior Head Ufficio Educazione e Formazione ai Diritti Umani Amnesty International Italia: hanno interagito con i 33mila ragazzi di 311 istituti superiori iscritti al programma e collegati in live streaming da tutte le Regioni d’Italia. Dal 1961, Amnesty International ha fatto dei princìpi sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani la propria visione ed è impegnata ogni giorno nel mondo perché tali diritti siano garantiti a tutte le persone. Sempre. Comprendere il fenomeno della discriminazione
è il primo passo per combatterlo, per questo Amnesty International - che lavora per contrastare bullismo e cyberbullismo e supportare i difensori dei diritti umani - offre momenti di dialogo (come l’incontro in live streaming di oggi) a studenti e docenti che ogni giorno si oppongono ad atti discriminatori e violenti, fornendo anche percorsi e materiali educativi per approfondire il tema.

L’incontro, attraverso l’interazione con i ragazzi collegati dai loro istituti scolastici e con gli studenti del Maiorana di Cesano Maderno presenti in sala, ha sottolineato il valore del dialogo, dell’ascolto e della condivisione per superare ogni discriminazione. La stigmatizzazione della diversità, che spesso nasce per superficialità e poi finisce per sfociare in forme di persecuzione, bullismo e cyberbullismo, genera un malessere che tante volte nasconde quello di chi lo provoca. «Il bullo spesso è un infelice, che cerca di superare le sue insicurezze impiegando il proprio tempo per far star male gli altri. Un modo per non concentrarsi su se stesso» spiega con parole forti e lucide Luciano Spinelli, uno dei TikToker italiani più seguiti, che con oltre 7 milioni di follower rappresenta un vero e proprio fenomeno della rete, amatissimo dai ragazzi perché parla la loro lingua, avendo vissuto in prima persona il disagio che accomuna molti di loro.

L’incontro ha visto anche la partecipazione straordinaria di Giancarlo Commare, interprete in molte fiction di successo, che ha ricordato il ruolo dell'arte nel creare empatia e ha esortato i ragazzi a non avere paura di deludere le aspettative che gli altri possono avere su di loro, ma a costruire la loro identità seguendo le passioni e le inclinazioni personali con grande onestà intellettuale verso se stessi. «Siete unici e diversi!» ha concluso, sintetizzando al meglio il messaggio e lo spirito dell’intera mattinata.

Come già avvenuto per i precedenti incontri, nelle prossime settimane i ragazzi potranno rispondere a un questionario per esprimere la loro opinione rispetto al tema trattato: grazie alla collaborazione con Ipsos, che analizzerà le risposte in forma aggregata, queste survey ci restituiranno il punto di vista delle nuove generazioni su importanti tematiche sociali, culturali e ambientali. Un prezioso osservatorio che porterà a un confronto con i rappresentanti del mondo politico-istituzionale, della cultura e dell’impegno civile, che Fondazione Conad ETS sta organizzando al termine del ciclo di incontri.

Fondazione Conad ETS nasce da un sistema che "ha alle spalle una lunga storia di impegno sociale e di attenzione alla formazione dei giovani, ecco perché siamo orgogliosi di sostenere questo importante progetto dedicato ai ragazzi delle scuole di tutta Italia - afferma la Direttrice Maria Cristina Alfieri –. In particolare, in riferimento all’incontro di oggi, riteniamo sia fondamentale accrescere nei giovani la consapevolezza che riconoscere il valore della diversità è il primo passo per favorire una cultura del rispetto e dell’inclusione, rendendo migliore la propria comunità di riferimento. E ciascuno può fare la propria parte, anche solo cambiando il proprio sguardo e rendendolo più inclusivo».

L’appuntamento “Valore della Diversità e Prevenzione della Violenza”, in diretta da Milano presso la Piazza dei Mestieri, ha visto l’impegno attivo delle Cooperative Conad anche nell’offrire ad alcuni istituti scolastici del loro territorio la possibilità di fruire della visione di questi eventi nelle sale cinematografiche delle loro città. Un’occasione preziosa per ribadire il ruolo sociale che le Cooperative svolgono per la Comunità.

In particolare, Conad Nord Ovest ha dato l’opportunità a 200 ragazzi di Genova del Liceo Scientifico annesso al Convitto Nazionale “Cristoforo Colombo”, del Liceo Classico, Scientifico & Sportivo “Martin Luther King” e dell’Istituto Nautico “San Giorgio” di seguire la diretta satellitare dell’evento dal Multisala The Space Porto Antico, dove erano presenti Simona Ferro, Assessore Regione Liguria - Pari Opportunità, Stili di vita consapevoli, Cittadinanza Responsabile, Tutela e valorizzazione dell’Infanzia, Tutela degli Animali d’affezione, Tutela dei Consumatori, Sport, Organizzazione e Personale regionale, Politiche giovanili, Scuola e Università; Francesca Corso, Assessore Comune di Genova - Marketing territoriale, Politiche per i Giovani, Disagio e solitudine, Pari opportunità, Animali; Gabriella Grasso, Vicepresidente Centro per non subire violenze di Genova; Alessandro Penco, direttore rete soci Liguria Conad Nord Ovest; Massimo De Toma, socio consigliere di amministrazione Conad Nord Ovest;  Benedetto Pesce Maineri, Sindaco dei Giovani del Comune di Genova.

Conad Centro Nord ha offerto a 175 studenti dell’Istituto CFP Giuseppe Zanardelli l’opportunità di seguire la diretta satellitare dal Cinema OZ di Brescia: con i ragazzi, c’erano la VicePresidente di Conad Centro Nord Rosanna Cattini unitamente a Cristina Begni, Presidente dell’Associazione Viva Vittoria, Roberta Morelli, Assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche Giovanili del Comune di Brescia e Giovanni Vezzoni Presidente di CSV Brescia.

Grazie al sostegno di CIA Conad, 110 ragazzi del Liceo Einstein e dell’ITIG Belluzzi-Da Vinci hanno potuto collegarsi all’evento dalle sale del Multiplex Le Befane di Rimini, che ha visto anche la partecipazione del Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, dell’Amministratore Delegato di CIA Conad, Luca Panzavolta e del responsabile del gruppo territoriale di Rimini di Amnesty International, Simone Rosa.

PAC2000A Conad ha dato appuntamento alle scuole di Perugia al Cinema Zenith: con gli oltre 170 ragazzi dell’I.I.S. Giordano Bruno, del Liceo Statale Assunta Pieralli, del CNOS FAP e del Centro Internazionale Montessori sono intervenuti Edi Cicchi, Assessore ai servizi sociali, famiglia, edilizia pubblica, pari opportunità del Comune di Perugia e Francesco Cicognola, Direttore Generale di PAC 2000A Conad il quale, sottolineando l’importanza di sensibilizzare le giovani generazioni per poter costruire una società futura dalle solide basi, ha introdotto l’intervento in diretta streaming da Milano.

Dal Cinema Cityplex di Pescara, invece, 180 studenti del Liceo Maior si sono collegati grazie all’intervento di Conad Adriatico, che ha inoltro coinvolto il Sindaco della Città di Pescara Carlo Masci, il Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo Lorenzo Sospiri, la rappresentante del Centro Antiviolenza Ananke di Pescara Francesca Fadda e il Socio Conad Adriatico Lucia Rota.

 

Il programma di appuntamenti live proseguirà con il medesimo format il prossimo 4 aprile con l’incontro sull’Educazione Alimentare: un appuntamento realizzato con la direzione scientifica di Fondazione Umberto Veronesi ETS che curerà anche la stesura dei materiali di preparazione all’evento dedicati ai temi della sana alimentazione. E' possibile iscriversi cliccando su questo link.