Il Progetto Scuola prosegue con il Gruppo Abele e Don Luigi Ciotti

33mila studenti collegati da tutta Italia per parlare di dipendenze, sostanze e comportamenti a rischio.

Don Ciotti e la direttrice di Fondazione Conad ETS insieme ai ragazzi in occasione del secondo evento del progetto scuola

Questa mattina, in diretta streaming dalla sede di Piazza dei Mestieri di Milano, si è tenuta la seconda tappa del progetto Scuola di Fondazione Conad ETS che si inserisce nel programma di eventi in live streaming per le scuole organizzato da Unisona: Leopoldo Grosso e Simona Baracco dell’Università della Strada Gruppo Abele hanno parlato a 33mila studenti di 298 istituti scolastici, dislocati in 192 città in tutta Italia, di sostanze e comportamenti a rischio, ingaggiando un dialogo aperto, capace di promuovere una maggiore consapevolezza circa le sfide che i più giovani si trovano ad affrontare.

Ospite straordinario, Don Luigi Ciotti che ha sottolineato l’importanza di porsi nei confronti di ragazzi con dipendenze in una posizione non giudicante, attenta a non cadere in forme di paternalismo: ha ricordato che la dimensione della dipendenza tocca temi esistenziali centrali, dalla ricerca del piacere alla fuga da una vita vissuta come frustrante, fino all’anestesia di un dolore percepito come intollerabile. La Fondazione Gruppo Abele da più di 50 anni accompagna storie di fragilità e di fatica, e ha seguito l’evoluzione del fenomeno delle dipendenze nel tempo, rinnovando progressivamente chiavi di lettura e modalità di intervento in una costante integrazione tra il sanitario e il sociale, tra il terapeutico e l’educativo. Nell’incontro con le storie di dipendenza, lo strumento cardine è la relazione, un camminare insieme alla persona per tornare a farla sentire protagonista della sua vita e a riscoprire il valore delle sue competenze.

La mattinata è stata caratterizzata da una conversazione interattiva con gli studenti collegati, che hanno posto domande, sollevato quesiti e fornito stimoli. La voce dei ragazzi si è fatta sentire attraverso le risposte al sondaggio proposto online nel corso della mattinata, dalle quali è emerso come i giovani pensino che le dipendenze possano essere legate anche a sostanze legali e a determinati comportamenti, pur consapevoli che le sostanze illegali rimangono le più pericolose. Che le dipendenze siano di fatto una perdita di controllo; e che, se si sentono a rischio dipendenza, i ragazzi siano portati a parlarne in primis con gli amici, in seconda battuta con i familiari. Ha risposto “con nessuno” una percentuale maggiore rispetto a quanti si dicono portati a parlarne con associazioni o enti preposti, con insegnanti o allenatori.

La mattinata è stata poi arricchita dal collegamento con lo scrittore Daniele Mencarelli, autore del romanzo “Tutto chiede salvezza”, da cui è stata tratta una fortunata serie TV, capace di tratteggiare con grande delicatezza di sentimenti sia le fragilità che le potenzialità della persona. Riflettendo su esperienze personali, Mencarelli ha indicato nell’educazione digitale, ecologica, e nell’informazione scevra da pregiudizi sulle sostanze le tre vie per un’utile formazione ai ragazzi per prevenire rischi e dipendenze.

In occasione dell’appuntamento di oggi, le Cooperative Conad hanno offerto ad alcuni istituti scolastici la possibilità di seguire l’evento dalle sale cinematografiche delle loro città. In particolare, Conad Adriatico ha invitato circa 300 studenti del Liceo Artistico e Coreutico Ciardo Pellegrino e del Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi di Lecce a collegarsi dal cinema Massimo; Conad Centro Nord ha favorito il collegamento di 150 studenti dell’Afp Patronato San Vincenzo, dell’ISIS Mamoli e dell’IIS Caterina Caniana nel cinema Capitol di Bergamo; Conad Nord Ovest ha dato appuntamento a 152 studenti dell’ITE P. Martini e del Liceo Scientifico Antonio Pacinotti al cinema Notorious di Cagliari. Mentre da Catanzaro, grazie al sostegno di PAC 2000A, 121 studenti dell’Istituto Superiore De Nobili e dell’Istituto Tecnico Tecnologico Scalfaro si sono collegati dal cinema The Space; da Riccione, CIA Conad ha reso possibile il collegamento di 156 studenti dell’I.P.S.S.E.O.A. S.Savioli e dell’IC G. Zavalloni dal cinema Giometti.

Una mattinata ricca, interessante, fortemente coinvolgente per la carica, il carisma e la profonda umanità di Don Luigi Ciotti. «Sono felice di dedicare la mia vita a saldare la terra con il cielo» - ama ricordare l’ispiratore e fondatore del Gruppo Abele, che dal contatto e dallo studio della strada ha saputo cogliere i meccanismi delle dinamiche sociali per aiutare i più deboli e fragili nella ricerca della propria crescita e responsabilità. «La strada è un luogo di incontro e di impegno» è l’insegnamento con cui si è congedato dai ragazzi: una platea attenta, protagonista, capace di assorbire ed elaborare fino all’ultima parola.

 

I prossimi appuntamenti

Scuola e Benessere: oltre l'ipercompetizione e l'omologazione - Martedì 20 febbraio 2024 con Unicef

Nuovi scenari tecnologici: lavoro, emozioni e creatività - Martedì 9 aprile 2024

Al termine di ogni incontro, verranno raccolte le opinioni dei ragazzi sulle nuove tematiche proposte: Ipsos analizzerà le risposte in forma aggregata, e la survey restituirà il punto di vista delle nuove generazioni su importanti tematiche sociali e d’attualità. Questo prezioso osservatorio sarà poi oggetto di un confronto con i rappresentanti del mondo politico-istituzionale, della cultura e dell’impegno civile, che Fondazione Conad ETS organizzerà in giugno, al termine della programmazione.