30mila studenti collegati da tutta Italia per parlare di Scuola e Benessere insieme a Unicef

Un importante evento didattico per riflettere su quanto la scuola possa determinare il livello di benessere psicosociale dei ragazzi: da luogo che può generare frustrazione, malessere e stress a spazio capace di prevenire, individuare e superare il disagio.

Relatori all'evento Scuola e Benessere di Fondazione Conad ETS

Questa mattina, in diretta streaming nazionale dalla sede di Piazza dei Mestieri di Milano, si è tenuto il terzo incontro del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS, che si inserisce nel programma di eventi in live streaming per le scuole organizzato da Unisona: Scuola e Benessere - Oltre l'ipercompetizione e l'omologazione. Le esperte UnicefEstella Guerrera - psicologa, psicoterapeuta, esperta in salute mentale e supporto psicosociale - e Maddalena Grechi - esperta di partecipazione giovanile -, insieme a influencer, talent, ragazze e ragazzi dello YAB -  Youth Advisory Board - e all'attrice e scrittrice  Ludovica Bizzaglia, hanno parlato a 30.000 studenti di 231 istituti scolastici, dislocati in 149 città in tutta Italia di sistemi educativi e modelli di supporto psicosociale, volti a tutelare e incrementare il livello di benessere degli adolescenti.

La mattinata, condotta con un ritmo dinamico e partecipativo dalla youtuber e scrittrice Sofia Viscardi, oltre a ricordare la funzione dei social nel portare all’attenzione e alla discussione temi importanti e ispiratori, ha voluto dare spazio ai bisogni degli adolescenti partendo proprio dalle loro voci. Sono così emerse esperienze personali, proposte e idee, ma soprattutto è apparso chiaro il  ruolo fondamentale che gli interventi pedagogici, psicosociali e psicoeducativi hanno nella creazione di un ambiente sensibile e di supporto al percorso di crescita degli adolescenti.

Essere all’altezza, apparire, primeggiare, non essere da meno, non essere “diversi”, adeguarsi alle immagini proposte dai social, sembrano essere desideri e preoccupazioni della maggior parte degli adolescenti, che a volte generano disagio e malessere, anche e soprattutto a scuola, contesto di crescita dove maggiormente si realizza la loro vita sociale e relazionale. Unicef, che ha tra i suoi valori fondanti la salvaguardia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, propone di concentrarsi non tanto sul disagio, quanto sulla promozione del benessere psicosociale degli adolescenti e suggerisce semplici ma importanti strumenti da sperimentare nella pratica scolastica quotidiana. 

In occasione dell’appuntamento di oggi, le Cooperative Conad hanno offerto ad alcuni istituti scolastici e a mille studenti la possibilità di seguire l’evento dalle sale cinematografiche delle loro città. In particolare: Conad Adriatico ha invitato gli studenti del Liceo Einstein e dell’IIS Di Poppa Rozzi di Teramo a collegarsi dal cinema Smeraldo, che a sua volta si è collegato in diretta per ricordare attraverso la voce del Rettore dell’Università di Teramo come la mission della scuola sia quella di rappresentare una comunità inclusiva; Conad Centro Nord ha favorito il collegamento degli studenti dell’ITIS Da Vinci e dell’ISISS Giordani dal cinema The Space di Parma, che in collegamento ha ricordato la candidatura della città a capitale europea dei giovani e di essere sede del progetto di alleanza educativa e inclusiva Giocampus, aperto a 15mila giovani; Conad Nord Ovest ha dato appuntamento agli studenti dell’Istituto Crescenzi Pacinotti Sirani e dell’IIS Paolini-Cassiano di Imola al cinema Lumiere di Bologna; da Salerno, grazie al sostegno di PAC 2000A, gli studenti dei Licei De Sanctis e Alfano si sono collegati dalla Sala Pasolini del Teatro Diana; da Pesaro, CIA Conad ha reso possibile il collegamento degli studenti dell’IIS Cecchi dal cinema Multiplex Giometti.